Verso il Giro d’Italia: passaggio dalla Toscana con vista Parigi
Scatterà il prossimo 6 maggio dalla Costa dei Trabocchi in Abruzzo il Giro d’Italia edizione 2023 che arriverà in Toscana il giorno 16, e piu’ esattamente a Viareggio, e che vivrà la ripartenza il 17 maggio da Camaiore. Una toccata e fuga nella nostra Regione delle corsa rosa che sarà di fatto un brevissimo assaggio di quel che invece sarà il cuore della scena nel 2024 quando ci sarà la partenza della corsa ciclistica a tappe piu’ famosa al mondo, il Tour de France, che scatterà da Firenze con la Grand Depart, cosa che porterà il meglio dei corridori internazionali a sfidarsi in riva all’Arno.
Sarà una grande vetrina per la città capoluogo che nel frattempo si sta trasformando piano piano anche in una metà di ritrovo di appassionati di chi va sulle due ruote, di cicloamatori e di giovani praticanti, in una voglia di riscoprire l’andare in bici, non solo come mezzo sportivo, ma per la vita di tutti i giorni. E se Firenze sta vedendo collegamenti anche nuovi in termini di piste ciclabili,
come il tratto fra via delle Porte Nuove e Piazza Puccini o il percorso ciclabile che collega via Canova con via del Cavallaccio-via Signorelli, fino a giungere a via Pio Fedi, fra le recenti opere utili ai ciclisti che cercano un’evasione in bicicletta fra città e campagna da menzionare la nuova passerella pedonale sul Bisenzio, decisiva anche i fini del futuro che vedrà Firenze legarsi alle altre
zone della Città metropolitana se è vero che quest’anno inizieranno i lavori per la tramvia fra Porta a Prato e proprio il Comune di Campi Bisenzio, con nuovi lavori ciclo-pedonali a San Donnino per dare nuova linfa sportiva nella zona nord ovest di Firenze. Ecco perche’ dotarsi di una buona bicicletta, sicura, pratica, funzionale, magari anche trasportabile ad esempio proprio in tramvia,
diventa ancora piu’ importante, con i cestini, i portapacchi, il casco ed il lucchetto che non sono solo accessori aggiuntivi, ma indispensabili ed innovativi.
Tornando alla partenza del Tour de France da Firenze è in ponte l’organizzazione di una serie di eventi collaterali alla corsa in giallo transalpina, ed alcuni di essi, specie quelli che cercheranno di coinvolgere le famiglie, si svolgeranno in aree in cui l’accesso sarà fatto solo per chi viaggia in bici,
con anche la possibilità di conoscere, fare foto e ricevere gadget dai grandi campioni delle due ruote.
Da ricordare infine che piccolo antipasto di quel che avverrà il 29 giugno 2024, è stato quanto successo il 19 marzo scorso da piazzale Michelangelo con la terza edizione della corsa denominata ‘Per sempre Alfredo’ dedicata alla memoria dell’ex corridore e storico ex c.t. della Nazionale italiana azzurra, Alfredo Martini, che quest’anno ha visto i 125 iscritti sfidarsi anche nel territorio del Mugello, fino all’arrivo a Sesto Fiorentino. Proprio nel Comune guidato da Lorenzo Falchi,appassionatissimo delle due ruote, il ct. azzurro Daniele Bennati prima di premiare il vincitore, il tedesco Felix Engelhardt, ha ricordato una celebre frase dello stesso Martini:“Chi va in bici fischietta, pensa, progetta, canta, sorride. Chi va in macchina s’incattivisce e s’intristisce”.
Un ringraziamento speciale al nostro amico ciclista Luca Cellini per aver scritto il testo per noi.