Alfonsina Strada prima e unica donna a correre il Giro d'Italia
Alfonsina Strada era una ciclista italiana che divenne famosa all'inizio del XX secolo.
Nasce il 16 marzo 1891 a Castelfranco Emilia, in Italia. Strada ha sviluppato una passione per il ciclismo in giovane età e ha iniziato a partecipare a gare locali. Nel 1917, durante la prima guerra mondiale, molti ciclisti maschi furono arruolati nell'esercito, lasciando un vuoto nelle competizioni ciclistiche.
Approfittando della situazione, Strada ha deciso di partecipare al prestigioso Giro d'Italia, una delle corse ciclistiche più impegnative e prestigiose del mondo.
Nonostante le obiezioni degli organizzatori della gara, le è stato permesso di partecipare alla gara.
Strada ha affrontato sfide significative durante la gara. Le tappe lunghe ed estenuanti si sono rivelate fisicamente impegnative e spesso è rimasta indietro rispetto ai ciclisti maschi. Tuttavia, ha perseverato ed è riuscita a completare la gara.
La sua determinazione e resilienza hanno catturato l'attenzione e l'ammirazione del pubblico.
Sebbene Strada sia arrivata ultima al Giro d'Italia, il suo successo come prima e unica donna a gareggiare nella gara l'ha resa una figura leggendaria nella storia dello sport italiano. È diventata un simbolo dell'emancipazione femminile e ha sfidato le tradizionali norme di genere dell'epoca.
Dopo la sua storica partecipazione al Giro d'Italia, Strada ha continuato a gareggiare in diverse manifestazioni ciclistiche. Ha stabilito diversi record nel ciclismo su lunga distanza ed è diventata un'ispirazione per molte donne interessate allo sport.
Sfortunatamente, la vita di Strada fu interrotta quando morì suicida il 13 settembre 1959, all'età di 68 anni.
L'eredità di Alfonsina Strada come pioniera per le donne nello sport rimane significativa.
La sua determinazione e il suo coraggio hanno aperto le porte alle future generazioni di atlete, ed è ricordata come una pioniera nel mondo del ciclismo.